CRISTINA PIFFER CAMPIONESSA ITALIANA CADETTE

Si sono disputati sabato 20 marzo 2010 a Genova, i Campionati Italiani Assoluti e Cadette di lotta libera  femminile.

Con l'ormai collaudata organizzazione dalla Polisportiva Mandraccio, alla presenza del Presidente Federale Matteo Pellicone,  la manifestazione, coordinata da Lucio Caneva, si è svolta in maniera tranquilla e senza alcun intoppo.
Il Gruppo Lottatori Mori, nella città marinara si è presentato con quattro atlete, tutte nella categoria Cadette,  Cristina e Silvia Piffer veterane dalla società moriana, Sarra e Leila Ferchichi alla loro prima esperienza in una gara nazionale.
Cristina Piffer con una gara perfetta, vincendo tutti gli incontri, conquista il titolo  Italiano Cadette 2010, un risultato che era nell'aria ormai da tempo, bastava "semplicemente" credere nelle proprie potenzialità e mettere in pratica quanto appreso in palestra.
Per Silvia Piffer il percorso di gara si è interrotto alle semifinali dove, dopo aver vinto il primo
periodo abbastanza  facilmente,  ha concesso alla sua avversaria di pareggiare il conto e poi di vincere anche lo spareggio, dovendosi così accontentare del terzo gradino del podio.
Per le sorelle Ferchichi, l'emozione e la tensione della prima gara nazionale, ha sicuramente condizionato la loro prestazione, si son dovute accontentare del 5 e 8 posto nelle rispettive categorie. Sicuramente l'occasione è stata utile per acquisire esperienza e capire gli errori, per correggerli  con il lavoro in palestra.
Questo titolo, conquistato a soli quindici giorni di distanza dal primo titolo Italiano per un atleta del Gruppo Lottatori Mori, conferma quanto di buono si sta costruendo in palestra e motiva sicuramente i tecnici e gli atleti nel proseguire la strada intrapresa.
Grande la soddisfazione per Claudio Passamani accompagnatore delle ragazze in questa occasione, ed anche per Luca Valentini, presente a Genova nella veste di arbitro.
Con questi risultati il Gruppo Lottatori Mori si è piazzato sul terzo gradino del podio riservato alle società, aggiungendo altri 20 punti alla propria classifica nazionale.

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